PASSATO
La realizzazione di progetti di promozione e sviluppo
Durante il Sinodo Generale del 2015, P. Jesus Maria Aristin Seco ha tenuto un breve rapporto riguardo alle attività svoltesi nelle nostre missioni durante il triennio che va dal 2012 al 2015. In tale occasione, nella sua relazione su: “Progetti di Evangelizzazione, promozione e sviluppo“, ha esposto:
“Abbiamo aiutato le nostre terre di missione attraverso programmi di evangelizzazione, promozione e sviluppo. A questo fine, i nostri missionari sono stati incoraggiati a presentare progetti a diverse Organizzazioni e Agenzie internazionali.
Nella nostra Sede ne abbiamo ricevuti 79, ed abbiamo potuto dare il nostro contributo a 49. L’Africa è il paese che maggiormente ha richiesto il nostro aiuto.
Abbiamo partecipato ai Congressi Vicariali di CARLW e GEMM, che si sono tenuti nel febbraio del 2013, e successivamente all’Assemblea dei superiori, economi e formatori dell’Africa, tenutasi a Nairobi, nel febbraio 2014. Il nostro aiuto è consistito nel condurli verso un’autonomia delle comunità, attraverso la proposta di varie forme di auto sostentamento. Tuttavia, c’è ancora molto da fare. Il Fondo missioni continuerà lungo questa strada.
Abbiamo anche visitato le comunità della nostra missione in Bulgaria nel novembre 2013.”
PRESENTE
Rivitalizzare la missione
In questo suo primo anno di mandato, P. Paolo Aureli, ha cercato di rivolgere una giusta attenzione a tutte le missioni Passioniste nel mondo.
Con tale finalità ha visitato le Missioni in Asia (VIETNAM), in America del Sud (PERÚ) e in Africa (KENYA E TANZANIA), riuscendo ad ottenere, così, una visione molto ampia delle situazioni, delle problematiche e delle sfide inerenti ai diversi territori, dove tutti i missionari stanno svolgendo un’opera di formazione Umana e Cristiana.
Particolare attenzione è stata dedicata alle nostre Case di Formazione.
In questo nuovo Ufficio affidatogli dal Superiore Generale, dopo 45 anni di Missione e 75 anni di età, P. Paolo Aureli ha dovuto, come disse Gesù a Nicodemo: “Rinascere di nuovo…“.
Certamente, l’esperienza fatta in campo missionario di non arrendersi mai di fronte alle difficoltà diventerà una motivazione per affrontare questa nuova sfida.
FUTURO
Promozione non solo umana e sociale, ma anche cristiana e religiosa con solida formazione
Tutte le Missioni in Asia, in America del Sud e specialmente in Africa, risentono di una grande necessità di beni materiali e di infrastrutture, ma ancor più di una formazione intellettuale, sociale e umana; perché, se è importante donare e contribuire ai tanti progetti, lo è ancor più il formare persone che siano in grado, un domani, di poter continuare autonomamente a creare un futuro migliore per loro stesse, per la Congregazione e per la società locale.
La Congregazione Passionista ha molte vocazioni sia in Africa che in Asia, motivo per cui urge intensificare gli sforzi per mettere buone e solide fondamenta durante la formazione, sia iniziale che permanente, in modo da “creare” dei futuri Passionisti maturi umanamente e spiritualmente, capaci e ben disposti di portare avanti le Missioni e lo sviluppo della Congregazione nel mondo.